Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1336 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1336SENB

Massima

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Il parere favorevole della Soprintendenza, reso a seguito di riesame su istanza del privato, con prescrizioni a carico di quest'ultimo, determina la carenza di interesse del ricorrente e la conseguente improcedibilità del ricorso, in applicazione del principio di economia processuale e del divieto di pronunciare sentenze meramente dichiarative. Infatti, il sopravvenuto accoglimento della domanda originaria rende priva di utilità pratica la pronuncia giurisdizionale, essendo venuta meno la lesione lamentata. In tali ipotesi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della natura meramente formale della decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/10/2020

N. 01336/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00743/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 743 del 2020, proposto da:
Giuseppe Rizzo, in proprio e nella qualità di titolare della Ditta omonima, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Melucci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno e Avellino, in persona dei legali rappresentanti pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliataria ex lege in Salerno, c.so…

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