Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12182 del 23 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:12182PEN

Massima

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Il giudice di legittimità può ritenere inammissibile il ricorso per cassazione quando i motivi proposti dal ricorrente sono del tutto generici e privi di correlazione con la motivazione della sentenza impugnata, reiterando pedissequamente i motivi già dedotti in appello e specificamente valutati dal giudice di merito. La mancanza di specificità del motivo di ricorso deve essere apprezzata non solo per la sua genericità, ma anche per la mancanza di correlazione tra le ragioni argomentate della decisione impugnata e quelle poste a fondamento dell'impugnazione, non potendo questa ignorare le esplicitazioni del giudice censurato, senza cadere nel vizio di mancanza di specificità. Inoltre, il giudice di legittimità non può sindacare il merito della decisione, essendo il suo controllo limitato alla sola legittimità. Le dichiarazioni della persona offesa possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di penale responsabilità dell'imputato, previa verifica, corredata da idonea motivazione, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto, che deve essere più penetrante e rigoroso rispetto a quello cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi testimone. Infine, in caso di "doppia pronuncia conforme" (in primo e in secondo grado) di eguale segno, l'eventuale vizio di travisamento può essere rilevato in sede di legittimità solo nel caso in cui il ricorrente rappresenti (con specifica deduzione) che l'argomento probatorio asseritamente travisato è stato per la prima volta introdotto come oggetto di valutazione nella motivazione del provvedimento di secondo grado.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DUBOLINO Pietro - Presidente

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. MICCOLI G. - rel. Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 159/2013 CORTE APPELLO di POTENZA, del 17/10/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 10/11/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GRAZIA MICCOLI;

Il Procuratore Generale della Corte di Cassazione, Dott. Pietro GAETA, ha concluso chiedendo la declaratoria di inammissibilita'.

Per il ricorrente, l'avv. (OMISSIS) ha concluso chiedendo l'accogliment…

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