Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2096 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2096SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, è tenuto a verificare l'esatto adempimento da parte dell'amministrazione dell'obbligo di conformarsi al giudicato, interpretando il contenuto del comando giudiziale al fine di enucleare e precisare l'esatta portata degli obblighi imposti all'amministrazione. Tuttavia, qualora il giudicato sia intervenuto per vizi meramente procedimentali, come nel caso di annullamento per difetto di motivazione, l'ottemperanza non comporta un obbligo puntuale di provvedere in un determinato senso, ma solo la riedizione del potere amministrativo mediante l'adozione di un nuovo provvedimento emendato dai profili di illegittimità accertati. Pertanto, il rinnovo del procedimento amministrativo, anche con esito negativo, non integra necessariamente una violazione o elusione del giudicato, a meno che l'amministrazione non eserciti nuovamente la medesima potestà pubblica già illegittimamente esercitata, in contrasto con il puntuale contenuto precettivo del giudicato, o non realizzi il medesimo risultato mediante l'esercizio di una potestà formalmente diversa in palese carenza dei presupposti che lo giustificano. Qualora il ricorrente intenda contestare la legittimità del nuovo provvedimento adottato in ottemperanza, deve esperire l'ordinaria azione di annullamento, non potendo far valere tali profili nell'ambito del giudizio di ottemperanza.

Sentenza completa

N. 00917/2012
REG.RIC.

N. 02096/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00917/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 917 del 2012, proposto da:
Moccia Irme s.p.a. in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso cui ha eletto domicilio in Napoli, via S. Pasquale a Chiaia, 55;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso cui ha eletto domicilio in Napoli, via Diaz, 11;
Comune di Benevento, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso cui ha eletto domicilio in Napoli, via S. Brigida, 64;

per l'ottemp…

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