Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza n. 98 del 2022

ECLI:IT:TARBO:2022:98SENT

Massima

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La revoca di una concessione di occupazione di area pubblica per grave inadempimento contrattuale da parte del concessionario è legittima, purché l'amministrazione comunale proceda nel rispetto del principio del contraddittorio, valuti attentamente la gravità dell'inadempimento e la proporzionalità della misura adottata, e garantisca al concessionario il diritto di difesa e la possibilità di rimediare all'inadempimento. L'amministrazione comunale, inoltre, deve verificare con precisione la titolarità dei beni mobili e delle attrezzature presenti nell'area oggetto di concessione, al fine di restituirli al legittimo proprietario. La revoca della concessione non può essere disposta in modo automatico e generalizzato, ma deve essere adeguatamente motivata e proporzionata alla gravità dell'inadempimento contestato al concessionario.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/01/2022

N. 00098/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00480/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 480 del 2021, proposto da
Pizzeria Kapanno di Comentale Riccardo & C. S.a.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giorgio Fregni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, via M. D'Azeglio, 21 (Studio Vanni);

contro

Comune di Castelfranco Emilia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Annamaria Grasso, Barbara Bellentani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

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