Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1365 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:1365SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può ordinare l'aggiudicazione definitiva dell'appalto in favore del concorrente pretermesso e la stipula del relativo contratto, anche mediante la nomina di un commissario ad acta, qualora la stazione appaltante non adempia spontaneamente all'obbligo di esecuzione del giudicato che ha annullato l'aggiudicazione originaria. Tale potere del giudice amministrativo trova fondamento nell'art. 122 del codice del processo amministrativo, che gli attribuisce la facoltà di decidere discrezionalmente sulla sorte del contratto stipulato in esito a una procedura di gara annullata, potendo disporne la privazione degli effetti, anche con efficacia retroattiva. Ciò consente al giudice di adottare, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, misure idonee a reintegrare effettivamente la posizione del concorrente illegittimamente pretermesso, attraverso l'aggiudicazione e la stipula del contratto in suo favore. Tale soluzione è preferibile rispetto all'obbligo di riedizione della gara, in quanto maggiormente satisfattiva dell'interesse del ricorrente, specie quando l'appalto abbia ad oggetto servizi di natura fungibile, come nel caso di specie, e non emergano particolari disfunzioni derivanti dal subentro di un nuovo appaltatore. Pertanto, il giudice amministrativo, nell'ambito del giudizio di ottemperanza, può ordinare l'aggiudicazione definitiva dell'appalto in favore del concorrente pretermesso e la stipula del relativo contratto, anche mediante la nomina di un commissario ad acta, qualora la stazione appaltante non adempia spontaneamente all'obbligo di esecuzione del giudicato che ha annullato l'aggiudicazione originaria, in applicazione dell'art. 122 del codice del processo amministrativo.

Sentenza completa

N. 03466/2013
REG.RIC.

N. 01365/2014 REG.PROV.COLL.

N. 03466/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3466 del 2013, proposto da:
Consorzio di Cooperative Sociali Sinergia, Società Cooperativa Sociale Onlus- Primavera, quest’ultima in qualità di impresa esecutrice designata a svolgere il servizio, in persona dei rispettivi legali rapp.ti p.t., rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Maria D'Angiolella, Flavio Brusciano, con domicilio eletto presso Luigi M. D'Angiolella in Napoli, viale Gramsci, 16;

contro

Comune di Casoria in persona del Sindaco p.t.-n.c.
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, provveditorato interregionale per le opere pubbliche-ufficio gare e contratti- ente delegato …

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