Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1526 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1526SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso per l'esecuzione del giudicato formatosi su un precedente decreto di condanna al pagamento di un indennizzo ex legge n. 89/2001, ha ritenuto che, pur non essendo ancora avvenuta l'effettiva soddisfazione della pretesa azionata, il ricorso debba essere dichiarato improcedibile in quanto l'Amministrazione ha comunque posto in essere gli atti del procedimento preordinato all'attuazione della misura giurisdizionale, avendo comunicato la disponibilità di fondi e l'imminente effettuazione del pagamento. Il Tribunale ha quindi condannato l'Amministrazione alla rifusione delle spese di lite, liquidate secondo il criterio della soccombenza virtuale, in favore del difensore dichiaratosi distrattario. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, nel giudizio di ottemperanza, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile qualora l'Amministrazione abbia comunque posto in essere gli atti del procedimento preordinato all'attuazione della misura giurisdizionale, anche in assenza dell'effettiva soddisfazione della pretesa azionata, in quanto ciò è sufficiente a ritenere adempiuto l'obbligo di esecuzione del giudicato. Tuttavia, in tali casi, le spese di lite devono essere poste a carico dell'Amministrazione, in applicazione del criterio della soccombenza virtuale.

Sentenza completa

N. 01596/2014
REG.RIC.

N. 01526/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01596/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1596 del 2014, proposto da:
Antonio Di Tocco, Costantino Casuscelli, Raimondo Scuteri, rappresentati e difesi dall'avv. Nicola Ferro, con domicilio eletto presso Nicola Ferro in Salerno, Via Irno, 109 c/o Taiani;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliata in Salerno, Corso Vittorio Emanuele N.58;

per l'esecuzione

del giudicato formatosi sul decreto rg.407/11 cron.n.634/12 rep.541/12 emesso dalla Corte di Appello di Salerno;

Visti il ricorso e i relativ…

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