Cassazione penale Sez. II sentenza n. 40739 del 2 ottobre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:40739PEN

Massima

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Il terzo interessato nel procedimento di prevenzione, non destinatario della misura di confisca, è legittimato a proporre ricorso per cassazione avverso il decreto che dispone la misura di prevenzione solo se munito di procura speciale, non essendo sufficiente il mero interesse di natura civilistica. Pertanto, il ricorso proposto dal terzo interessato senza procura speciale deve essere dichiarato inammissibile, con condanna al pagamento delle spese processuali e di una somma equitativamente fissata a favore della cassa delle ammende, in ragione dei motivi dedotti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Consigliere

Dott. DAVIGO Piercamill - Consigliere

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

terzo interessato nel procedimento di prevenzione a carico di:

(OMISSIS);

avverso il decreto 21.6.2012 della Corte d'appello di Napoli.

Sentita la relazione della causa fatta dal consigliere Piercamillo Davigo.

Letta la requisitoria del sostituto procuratore generale, il quale ha concluso chiedendo che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

RITENUTO IN FATTO

Con decreto 16.11.2007 il Tribunale di Napoli, di…

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