Il terzo interessato, portatore di interessi meramente civilistici, deve stare in giudizio nel procedimento penale per il sequestro e la confisca dei beni a lui intestati solo con il ministero di un difensore munito di procura speciale, non essendo sufficiente la sola nomina di un difensore di fiducia. Tale onere di patrocinio è imposto al terzo interessato al pari di quanto previsto per la parte civile, il responsabile civile e la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria, in quanto la sua posizione processuale è nettamente distinta da quella dell'indagato o imputato, i quali possono stare in giudizio di persona, avendo solo necessità di munirsi di un difensore che li rappresenta ex lege. Il difensore del terzo interessato, pertanto, deve essere munito di procura speciale, non essendo sufficiente la sola nomina di un difensore di fiducia, a pena di inammissibilità del relativo ricorso.