Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 26466 del 12 luglio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:26466PEN

Massima

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Il provvedimento del giudice che accoglie, rigetta o dichiara inammissibile la richiesta di incidente probatorio non è impugnabile, in quanto espressione di un potere discrezionale del giudice nella valutazione della fondatezza dell'istanza, della rilevanza e urgenza di assunzione anticipata della prova. Tale ordinanza non può essere considerata abnorme, in quanto non si colloca al di fuori del sistema processuale né determina alcuna stasi processuale, essendo possibile riproporre la richiesta nella stessa fase sulla base di nuovi elementi o in sede di formazione della prova dinanzi al giudice del dibattimento, senza che ciò comporti alcuna irreversibile preclusione del diritto alla prova.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. CRISCUOLO Anna - rel. Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata il (OMISSIS);
avverso il provvedimento del 03/03/2021 del G.i.p. del Tribunale di Roma;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere CRISCUOLO Anna;
lette le richieste dell'Avvocato generale, GAETA Pietro, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Il difensore di (OMISSIS) ha proposto ricorso avverso il provvedimento indicato in epigrafe con il quale il G.i.p. del Tr…

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