Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 222 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:222SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, è legittimo qualora l'opera, pur realizzata senza il previo rilascio del titolo abilitativo, risulti conforme alla disciplina urbanistica applicabile per l'area su cui sorge, sia al momento della sua realizzazione che al momento della presentazione dell'istanza di sanatoria. Tale requisito della "doppia conformità" deve sussistere anche in relazione agli eventuali vincoli edilizi imposti dalla normativa locale, come quello previsto dall'art. 3 del Regolamento Edilizio del Comune, che richiede la trascrizione di un vincolo che impedisca la chiusura o il diverso uso di porticati, sottotetti e volumi tecnici, prima del rilascio del titolo abilitativo. Pertanto, il Comune è legittimato a rilasciare il permesso di costruire in sanatoria, ai sensi dell'art. 36 del D.P.R. 380/2001, anche in presenza di un precedente annullamento giurisdizionale del titolo edilizio originario, qualora la società interessata abbia successivamente provveduto alla trascrizione del vincolo previsto dalla normativa locale, eliminando così il vizio formale che aveva determinato l'annullamento. In tali casi, il Comune non è tenuto a riesaminare d'ufficio la legittimità del titolo edilizio in sanatoria, in quanto il relativo potere di autotutela è rimesso alla sua discrezionalità e non può essere attivato su istanza di parte, non configurandosi alcun obbligo giuridico di provvedere.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/02/2020

N. 00222/2020 REG.PROV.COLL.

N. 02497/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 2497 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, alla via F. P. Volpe, 51, presso l’Avv. ((omissis));

contro

Comune di Baiano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, ((omissis)), 3, presso la Segreteria del T. A. R. Salerno;

nei confronti

((omissis)) s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio eletto, in Salerno, al ((omissis)…

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