Cassazione penale Sez. II sentenza n. 2740 del 18 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:2740PEN

Massima

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Il reato di associazione a delinquere ex art. 416 c.p. si configura quando sussistono tre elementi fondamentali: un vincolo associativo tendenzialmente permanente o stabile, l'indeterminatezza del programma criminoso e l'esistenza di una struttura organizzativa, anche minima, idonea alla realizzazione degli obiettivi illeciti. L'indeterminatezza del programma criminoso attiene al numero, alle modalità, ai tempi e agli obiettivi dei delitti programmati, non alla loro qualificazione giuridica, sicché la circostanza che il sodalizio sia finalizzato esclusivamente alla realizzazione di reati di un medesimo tipo o natura non esclude la configurabilità del reato associativo. Ai fini della sussistenza della struttura organizzativa non è necessaria la creazione di un'apposita organizzazione, essendo sufficiente anche una struttura preesistente all'ideazione criminosa e già dedita a finalità lecite, purché idonea all'esecuzione del programma delittuoso. Inoltre, la prova dell'esistenza del sodalizio criminoso può desumersi dalla commissione dei delitti rientranti nel programma comune e dalle loro modalità esecutive, in quanto attraverso di essi si manifesta in concreto l'operatività dell'associazione. In tema di riciclaggio ex art. 648-bis c.p., la segnalazione antiriciclaggio effettuata automaticamente dal sistema bancario non esclude la configurabilità del reato, qualora emerga che il soggetto agente abbia influito sulla stessa facendo figurare come ordinante l'operazione non il reale beneficiario, al fine di occultarne la provenienza illecita.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giuliano - Presidente

Dott. GENTILE Domenico - Consigliere

Dott. IASILLO Adriano - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. CARRELLI P.D.M. Roberto M - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno;

(OMISSIS) nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale di Salerno, sezione Riesame, in data 4/5/2012;

nel procedimento nei confronti di:

1) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

2) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

3) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

4) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

5) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

6) (OMISSIS) nato a (OMISSIS);

visti gli atti, il pr…

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