Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 24572 del 20 giugno 2012

ECLI:IT:CASS:2012:24572PEN

Massima

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Il reato associativo finalizzato al traffico di stupefacenti si configura quando sussistono elementi probatori univoci e convergenti che dimostrino l'esistenza di un vincolo associativo stabile e duraturo tra più soggetti, caratterizzato da una struttura organizzativa, da una divisione di ruoli e da una comune finalità di commettere più reati di spaccio di droga. La partecipazione al sodalizio criminoso può essere desunta anche dalla prova di singoli episodi di cessione di stupefacenti, purché inquadrati in un contesto di continuità temporale e di reciproca collaborazione tra gli associati. Ai fini della configurabilità del reato associativo non è necessaria la prova di un accordo formale, essendo sufficiente l'accertamento di un vincolo associativo di fatto, caratterizzato da un programma criminoso condiviso e da una stabile organizzazione finalizzata alla realizzazione di più delitti di spaccio. La responsabilità penale di ciascun partecipe può essere affermata anche sulla base di intercettazioni telefoniche ed ambientali, di servizi di osservazione e controllo della polizia giudiziaria, nonché di dichiarazioni di acquirenti di droga, purché tali elementi probatori siano valutati in modo logico e coerente, senza contraddizioni o lacune motivazionali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SERPICO Francesco - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. PETRUZZELLIS Anna - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

2. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);

3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza emessa in data 01/10/2010 dalla Corte di Appello di Potenza;

letti i ricorsi e la sentenza impugnata ed esaminati gli atti;

udita in pubblica udienza la relazione del Consigliere Dott. ((omissis));

udito il Pubblico Ministero in persona del sostituto Procuratore Generale Dott. D&#x…

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