Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2042 del 2010

ECLI:IT:TARNA:2010:2042SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia regolarmente presentato una denuncia di inizio attività (DIA) per opere edilizie interne non comportanti aumento di superficie o modifiche di volume, sagoma e prospetti, non può essere destinatario di un ordine di demolizione di tali opere, in quanto le stesse sono da considerarsi legittime e conformi alla normativa urbanistica vigente. L'amministrazione comunale, nel valutare la legittimità delle opere realizzate, è tenuta a esaminare attentamente la documentazione prodotta dal proprietario, senza limitarsi ad asserzioni non supportate da elementi probatori. In caso di accertata legittimità delle opere, l'ordine di demolizione risulta illegittimo per violazione e falsa applicazione delle norme in materia edilizia, nonché per carenza di istruttoria e motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA
SEZIONE QUARTA
HA PRONUNCIATO LA PRESENTE
SENTENZA
Sul ricorso numero di registro generale 3136 del 2009, proposto da:
sig. Cu.Ra., rappresentato e difeso dall'avvocato An.Fe., presso il cui studio elettivamente domicilia in Napoli;
avv. An.Fe., rappresentata e difesa da sé stessa ex art. 86 c.p.c., la quale dichiara di ricevere le comunicazioni presso il proprio studio in Napoli;
contro
Il Comune di Napoli, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Gi.Ta. ed altri, con i quali elettivamente domicilia in Napoli, presso l’Avvocatura Municipale;
“per l’annullamento, previa sospensiva:
1) dell'ordinanza ingiunzione 19 febbraio 2009 n. 171, notificata successivamente, adottata dal responsabile dell'ufficio contenzioso funzionario tecnico geometra L. Fe. del Comune di Napoli, recante ordine di demolizione…

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