Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 739 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:739SENT

Massima

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Il provvedimento sanzionatorio di sgombero di un'area occupata abusivamente è legittimo anche in assenza di certezza sulla demanialità del suolo, purché risulti la natura pubblica dello stesso, in quanto il fondamento del potere sanzionatorio deriva dall'illecito edilizio commesso su suolo pubblico, a prescindere dalla specifica qualificazione giuridica dell'area. Pertanto, non è necessario procedere preventivamente all'accertamento del confine demaniale ai sensi dell'art. 32 del codice della navigazione, né attendere la conclusione del procedimento di revisione delle zone demaniali di cui all'art. 7, comma 9-septiesdecies, del d.l. n. 78/2015, convertito in l. n. 125/2015, essendo sufficiente la constatazione che l'area occupata appartiene al patrimonio pubblico, senza che rilevi la titolarità del diritto di proprietà contesa tra lo Stato e l'ente locale. Inoltre, l'omessa previa diffida ai sensi dell'art. 35 del d.P.R. n. 380/2001 non determina l'invalidità del provvedimento sanzionatorio, in quanto la diffida può essere contenuta nello stesso ordine di demolizione, attribuendo al privato un termine per provvedere in proprio prima dell'intervento pubblico. Infine, eventuali errori o imprecisioni nell'indicazione della normativa di riferimento non inficiano la legittimità del provvedimento, purché non impediscano di individuare i presupposti di fatto e le ragioni di diritto che lo sorreggono.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2020

N. 00739/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00447/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 447 del 2019, proposto da
Ottavia Doria, rappresentata e difesa dagli avvocati Alfredo Gualtieri e Demetrio Verbaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Alfredo Gualtieri in Catanzaro, via Vittorio Veneto n. 48;

contro

Comune di Stalettì, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Sandro Scoppa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Ministero dell’Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante
pro te…

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