Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 202 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:202SENT

Massima

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L'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è un provvedimento dovuto e sufficientemente motivato con il mero riferimento all'accertata abusività delle opere, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine all'attualità dell'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso, in quanto tale interesse deve ritenersi in re ipsa. La mancata indicazione nell'ordinanza delle aree da acquisire al patrimonio comunale in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione non costituisce elemento essenziale dell'ordine di demolizione, né causa di illegittimità dello stesso, in quanto tali indicazioni appartengono propriamente al successivo atto di accertamento dell'inottemperanza e di acquisizione gratuita al patrimonio comunale. La presentazione, in tempo successivo all'adozione dell'ordinanza di demolizione, di un'istanza di accertamento di conformità ai sensi dell'art. 13 della legge 47/1985 incide unicamente sulla possibilità dell'amministrazione di portare ad esecuzione la sanzione, ma non si riverbera sulla legittimità del precedente provvedimento di demolizione. Infine, non è necessario acquisire il parere della Commissione Edilizia Integrata o della Commissione Edilizia Comunale, in quanto l'ordine di ripristino discende direttamente dall'applicazione della disciplina edilizia vigente all'epoca dei fatti e non costituisce irrogazione di sanzioni discendenti dalla violazione di disposizioni a tutela del paesaggio.

Sentenza completa

N. 03096/1995
REG.RIC.

N. 00202/2013 REG.PROV.COLL.

N. 03096/1995 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3096 del 1995, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso il cui studio in Napoli, via Duomo 266, è elettivamente domiciliato;

contro

Il Comune di Forio, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 27 del 14 gennaio 1995

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 12 dicembre 2012 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e co…

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