Cassazione penale Sez. II sentenza n. 27019 del 13 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:27019PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non può procedere a una nuova o diversa valutazione degli elementi indizianti o a un diverso esame degli elementi materiali e fattuali delle vicende indagate, essendo il suo controllo limitato alla verifica della logicità e coerenza della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter sindacare la ricostruzione dei fatti e l'apprezzamento del giudice di merito circa l'attendibilità delle fonti e la rilevanza e concludenza dei dati probatori. Pertanto, le censure che si risolvono nella mera prospettazione di una diversa valutazione di circostanze già esaminate dal giudice di merito sono inammissibili. Inoltre, in tema di reati di associazione di tipo mafioso, la legge prevede una presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari e una presunzione assoluta di adeguatezza della misura cautelare della custodia in carcere, superabili solo mediante la prova di specifici elementi che dimostrino l'affievolimento o la cessazione di ogni esigenza cautelare e l'idoneità di misure diverse dal carcere a soddisfare le esigenze cautelari.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovann - Presidente

Dott. VERGA Giovann - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenz - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovann - Consigliere

Dott. MINUTILLO TURTUR M. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 19/08/2021 del TRIBUNALE DELLA LIBERTA' DI PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Marzia MINUTILLO TURTUR;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. COCOMELLO Assunta, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
lette le conclusioni del difensore Avv. (OMISSIS), che ha chiesto di an…

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