Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 6612 del 23 febbraio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:6612PEN

Massima

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La prova della continuità dell'adesione di un soggetto già condannato per il reato di associazione di tipo mafioso può essere tratta da elementi di fatto che, autonomamente considerati, potrebbero anche non essere sufficienti a fondare un'accusa originaria di partecipazione, purché tali elementi dimostrino in modo concreto e specifico il perdurante coinvolgimento dell'imputato nelle dinamiche attuative del programma criminale del sodalizio mafioso nel periodo considerato dall'imputazione. Pertanto, la mera frequentazione di pregiudicati o condannati per reati di mafia, l'episodica partecipazione a singoli fatti delittuosi, ovvero il mero ruolo di "non sporcarsi le mani" nell'esecuzione di attività illecite, non sono di per sé sufficienti a provare la continuità dell'adesione dell'imputato all'associazione mafiosa, essendo necessario un quadro probatorio che dimostri il suo diretto e concreto coinvolgimento nelle dinamiche operative del sodalizio criminale nel periodo contestato. La valutazione della prova deve essere compiuta con specifico riferimento a tale periodo temporale, senza poter desumere automaticamente la permanenza dell'interessato all'interno dell'associazione da elementi relativi a fatti pregressi o successivi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Presidente

Dott. GIORDANO Emilia A. - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. APRILE Ercole - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 03/02/2021 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
uditi per l'imputato l'avv. (OMISSIS) e l'avv. (OMISSIS), che hanno concluso chiedendo l'annul…

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