Cassazione civile Sez. Trib. ordinanza n. 8761 del 3 aprile 2024

ECLI:IT:CASS:2024:8761CIV

Massima

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La sottoscrizione della sentenza da parte del giudice estensore è un requisito essenziale per la validità dell'atto, in quanto ne consente l'identificazione e la riconducibilità al giudice che l'ha deliberata. Tuttavia, la mancanza di tale sottoscrizione non determina l'inesistenza, bensì la nullità della sentenza, qualora non sia stata rispettata la procedura prevista dall'art. 132 c.p.c., comma 3, che consente la sottoscrizione del solo presidente del collegio in caso di impedimento dell'estensore, purché tale impedimento sia espressamente menzionato nel dispositivo. L'erronea citazione di un provvedimento normativo non più in vigore al momento della pubblicazione della sentenza non integra di per sé un vizio di nullità, qualora tale citazione sia volta a giustificare l'impedimento dell'estensore a sottoscrivere, in applicazione della disciplina eccezionale introdotta per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19. In tali casi, il procedimento di correzione degli errori materiali ex art. 287 c.p.c. non è esperibile, in quanto l'erronea rappresentazione di una circostanza non incide sulla coerenza della motivazione rispetto al dispositivo. La nullità della sentenza per mancata sottoscrizione può essere fatta valere esclusivamente attraverso l'impugnazione al giudice sovraordinato ovvero con la proposizione di autonoma azione di nullità, nel rispetto delle relative regole procedurali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAOLITTO Liberato - Presidente

Dott. BALSAMO Milena - Consigliere-Rel.

Dott. BILLI Stefania - Consigliere

Dott. LO SARDO Giuseppe - Consigliere

Dott. PENTA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 17677/2023 R.G. proposto da:
Immobiliare Mo. ((omissis)).Gi. Sas, elettivamente domiciliato in Roma Via (...), presso lo studio dell'avvocato Ch.Fr. (Omissis) rappresentato e difeso dall'avvocato Mo.An. (Omissis); (Omissis);
- ricorrente -
contro
Città di Conegliano, in persona del Sindaco pro tempore costituito nel giudizio definito con sentenza n. 24536/2020 con l'avv. Es.Ro.;
- non intimato -
per l'istanza di "ricognizione" della inesistenza della sottoscrizione del consigliere estensore nel…

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