Il provvedimento amministrativo di spostamento e riassegnazione d'ufficio dei posteggi di un mercato settimanale, pur essendo adottato nell'interesse pubblico, determina la costituzione di posizioni di controinteresse in capo ai titolari dei posteggi assegnati, i quali devono essere necessariamente evocati nel giudizio di impugnazione di tali provvedimenti, a pena di inammissibilità del ricorso per difetto di contraddittorio. Infatti, la combinazione degli atti impugnati, che fondano una misura ormai attuata, comporta il riconoscimento della posizione di controinteressati in capo ai titolari dei posteggi, in quanto la loro assegnazione è suscettibile di essere caducata in ragione dell'eventuale esito positivo dell'iniziativa di tutela giurisdizionale. Pertanto, ai sensi degli articoli 41, comma 2, e 35, comma 1, lettera b) del codice del processo amministrativo, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per mancata notifica ad almeno uno dei controinteressati nominativamente indicati nell'atto impugnato, in quanto la loro posizione giuridica qualificata è meritevole di tutela nel giudizio.