Consiglio di Stato sentenza n. 5725 del 2005

ECLI:IT:CDS:2005:5725SENT

Massima

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Il permesso di costruire in deroga alle norme urbanistiche generali può essere rilasciato dal Sindaco, previa deliberazione favorevole del Consiglio Comunale, solo per interventi su edifici o impianti pubblici o di interesse pubblico e a condizione che non comportino la modifica delle destinazioni di zona. In assenza di specifiche disposizioni del Piano Regolatore Generale che consentano al Sindaco di rilasciare direttamente il permesso di costruire in deroga, il rilascio è subordinato al previo nulla osta del Presidente della Provincia, sentita la Commissione Urbanistica Provinciale. Tale disciplina regionale, contenuta nell'art. 80 della legge regionale Veneto n. 61 del 1985, non risulta abrogata dal D.P.R. n. 380 del 2001, in quanto non in contrasto con i principi fondamentali desumibili dal Testo Unico sull'edilizia. Pertanto, il mutamento di destinazione d'uso da residenziale ad alberghiero, realizzato mediante interventi di ristrutturazione edilizia che stravolgono l'impianto tipologico preesistente, non rientra tra gli interventi ammissibili in deroga ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. n. 380 del 2001, richiedendo invece una specifica e puntuale modifica del Piano Regolatore Generale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Quarta)
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso in appello n. 1588 del 2005, proposto da Lu. Cr., rappresentato e difeso dagli avv. ti Ce. Ri. e An. Ma., elettivamente domiciliato presso lo studio del secondo in Ro., Via Fe. Co., n. 5.
CONTRO
- Comune di Verona, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli Avv. ti Gi. R. Ca. e Prof. Ma. Cl., presso lo studio del secondo elettivamente domiciliato in Ro. Piazza di Mo. n. 115.
Provincia di Verona, in persona del Presidente in carica, non costituito in giudizio.
Regione Veneto, non costituita in giudizio;
PER L'ANNULLAMENTO
della sentenza del TAR Veneto (Sezione II) n. 3760 del 20 ottobre 2004.
Visto l'appello con i relativi documenti.
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Verona.
Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno del…

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