Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza breve n. 478 del 2018

ECLI:IT:TARRC:2018:478SENB

Massima

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L'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di opere edilizie realizzate in assenza di titolo abilitativo è un effetto automatico, previsto ex lege, che si verifica a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione impartito dall'amministrazione. Tale provvedimento di acquisizione, avente natura ricognitiva, non può essere contestato se non per vizi propri, non essendo ammissibile la deduzione di eventuali vizi dell'ordine di demolizione non tempestivamente impugnato. Pertanto, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento di acquisizione non determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto l'amministrazione, anche in caso di partecipazione procedimentale, sarebbe comunque pervenuta all'adozione di un atto di contenuto analogo, in ragione del carattere vincolato dello stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/07/2018

N. 00478/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00286/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 286 del 2018, proposto da:
Demetrio Martino e Concetta Gattuso, rappresentati e difesi dall'avvocato Giovanni De Stefano, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Reggio Calabria, via Crisafi n. 25;

contro

Comune di Reggio Calabria, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Emidio Morabito, con domicilio eletto presso l’Avvocatura Civica, in Reggio Calabria, via S. Anna II Tronco Palazzo Cedir;

per l'annullamento

previa tutela cautelare, dell'ordinanza prot. 107281 del 22.7.2015, …

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