Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33770 del 30 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:33770PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, in particolare in relazione al reato di associazione per delinquere, deve essere effettuata dal giudice di merito sulla base di un'adeguata e logica motivazione, che dia conto in modo esaustivo delle ragioni che hanno condotto all'affermazione o alla negazione della gravità del quadro indiziario a carico dell'indagato. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della congruenza della motivazione rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie, senza possibilità di una rilettura degli elementi di fatto posti a fondamento della decisione, la cui valutazione è riservata in via esclusiva al giudice di merito. Pertanto, il ricorso per cassazione avverso il provvedimento del tribunale del riesame che abbia escluso la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, in particolare in relazione al reato associativo, è inammissibile ove il ricorrente si limiti a prospettare una diversa e più adeguata valutazione delle risultanze processuali, senza denunciare vizi logici o giuridici della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PALERMO;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 367/2015 TRIB. LIBERTA' di PALERMO, del 27/03/2015;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI ANGELO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che si e' associato alla richiesta del P.G..

RITENUTO IN F…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.