Il Comune è tenuto a concludere il procedimento amministrativo relativo alle istanze di autorizzazione per l'installazione di impianti pubblicitari entro il termine di 60 giorni dalla comunicazione o notificazione della sentenza, adottando un provvedimento espresso di concessione o diniego delle richieste autorizzazioni. Il silenzio-inadempimento del Comune sull'istanza presentata dalla società ricorrente è illegittimo, in quanto viola l'obbligo di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso, come imposto dall'art. 2 della L. 241/1990. Pertanto, il Comune è tenuto a emettere e comunicare il provvedimento conclusivo del procedimento entro il termine di 60 giorni, al fine di consentire alla società ricorrente, quale agenzia di comunicazione e marketing operante nel settore della pubblicità esterna, di ottenere le autorizzazioni richieste per l'installazione di impianti pubblicitari nel territorio comunale. In caso di ulteriore inerzia del Comune, la società ricorrente potrà presentare apposita istanza per la nomina di un commissario ad acta. Le spese di giudizio sono poste a carico del Comune soccombente.