Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Mario Petito e Carmela Verde contro il Comune di Sant'Antimo in relazione all'ingiunzione di pagamento per l'occupazione senza titolo di un immobile di proprietà comunale, ha affermato il principio secondo cui la richiesta di pagamento di un'indennità per occupazione senza titolo di un bene del patrimonio pubblico configura una pretesa patrimoniale attinente a posizioni di diritto e di obbligo delle parti, e non a posizioni di interesse legittimo. Di conseguenza, la relativa controversia rientra nella giurisdizione del Giudice Ordinario e non del Giudice Amministrativo. Il Tribunale ha pertanto dichiarato il ricorso inammissibile per difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo, compensando le spese di giudizio tra le parti. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: La richiesta di pagamento di un'indennità per l'occupazione senza titolo di un bene del patrimonio pubblico configura una pretesa patrimoniale attinente a posizioni di diritto e di obbligo delle parti, e non a posizioni di interesse legittimo. Pertanto, la relativa controversia rientra nella giurisdizione del Giudice Ordinario e non del Giudice Amministrativo. Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare una controversia relativa all'ingiunzione di pagamento di un'indennità per l'occupazione senza titolo di un immobile di proprietà comunale, ha affermato che tale pretesa patrimoniale, attinente a posizioni di diritto e di obbligo delle parti, esula dalla giurisdizione del Giudice Amministrativo, rientrando invece nella competenza del Giudice Ordinario. Di conseguenza, il ricorso proposto dai privati è stato dichiarato inammissibile per difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo, con compensazione delle spese di giudizio.