Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 4909 del 2 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:4909CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La violazione dell'obbligo di apporre idonea segnaletica stradale, conforme alle prescrizioni del Codice della Strada, su una strada aperta al pubblico transito non determina automaticamente la responsabilità del custode dell'area per i danni cagionati a terzi, qualora il giudice accerti che la segnalazione apposta, pur non rispettando le distanze minime previste, fosse comunque sufficiente ed idonea a rendere percepibile la presenza dell'ostacolo, in considerazione delle specifiche caratteristiche della strada, come la distanza ridotta tra il punto di svolta e l'ostacolo. In tali casi, la valutazione circa l'adeguatezza della segnaletica apposta e la sussistenza di una situazione di pericolo oggettivo rientra nell'ambito del merito, sottratto al sindacato di legittimità della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VIVALDI Roberta - Presidente

Dott. SESTINI Danilo - Consigliere

Dott. SCARANO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CIRILLO ((omissis)) - Consigliere

Dott. POSITANO Gabriele - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 25369/2014 proposto da:
SOCIETA' (OMISSIS) A RL, in persona del legale rappresentante p.t. (OMISSIS), considerata domiciliata ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al ricorso;
- ricorrente -
contro
(OMISSIS) DITTA, (OMISSIS);
- intimate -
nonche' da:
(OMISSIS), considerato domiciliato ex lege in ROMA, presso la CANCELLERIA DELLA CORTE DI CASSAZIONE, rappresentato e difeso dall'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.