Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 15511 del 23 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:15511CIV

Massima

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Il comportamento violento e prevaricatore di un coniuge, anche se non reiterato e non accompagnato da certificazioni mediche, costituisce di per sé grave violazione dei doveri nascenti dal matrimonio e può fondare la pronuncia di addebito della separazione, in quanto idoneo a sconvolgere definitivamente l'equilibrio relazionale della coppia e a rendere intollerabile la convivenza, indipendentemente dal tempo trascorso tra l'ultimo episodio di violenza e la separazione. Il giudice non può esimersi dall'accertare la sussistenza di tali comportamenti e dal pronunciare l'addebito, salvo che il coniuge responsabile non abbia successivamente riconosciuto la violazione dei suoi doveri coniugali e adeguato il proprio comportamento a una condotta radicalmente diversa, tale da aver ricostituito una comunione morale e materiale con l'altro coniuge. Inoltre, qualora il dispositivo della sentenza contrasti con le valutazioni espresse nella motivazione, come nel caso della ripartizione delle spese straordinarie dei figli, la sentenza è nulla per omessa traduzione nel dispositivo di quanto stabilito in motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 1

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI PALMA Salvatore - Presidente

Dott. RAGONESI Vittorio - Consigliere

Dott. BISOGNI Giacinto - rel. Consigliere

Dott. DE CHIARA Carlo - Consigliere

Dott. ACIERNO Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA INTERLOCUTORIA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avv. (OMISSIS), ((OMISSIS)) che, unitamente agli avv.ti (OMISSIS) ((OMISSIS)) e (OMISSIS) ((OMISSIS)), la rappresenta e difende per procura speciale estesa in calce al ricorso;

- ricorrente -

nei confronti di:

(OMISSIS), rappresentato e difeso, per procura speciale a margine del controricorso, dall'avv. (OMISSIS) e dall'avv. (OMISSIS), elettivamen…

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