Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4560 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:4560SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, con conseguente compensazione delle spese di lite, qualora il ricorrente rappresenti di non avere più interesse alla prosecuzione del giudizio. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata la sopravvenuta mancanza di interesse, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia, e a disporre la compensazione delle spese processuali tra le parti, in considerazione dell'esito del giudizio. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta il ricorrente manifesti espressamente la volontà di rinunciare alla prosecuzione del procedimento giurisdizionale, venendo meno il presupposto essenziale per l'esercizio dell'azione, rappresentato dall'interesse concreto ed attuale alla tutela della propria posizione giuridica soggettiva. La dichiarazione di improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, con conseguente compensazione delle spese, costituisce pertanto una pronuncia dovuta da parte del giudice amministrativo, in assenza di ulteriori ragioni di pubblico interesse che possano giustificare l'esame nel merito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/04/2022

N. 04560/2022 REG.PROV.COLL.

N. 13181/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Terza Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 13181 del 2019, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis))', ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in …

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