Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 433 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:433SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione di occupazione di suolo pubblico in forma permanente non può essere differito sine die dall'amministrazione comunale in assenza di una deliberazione che fissi i criteri di rilascio delle occupazioni, dovendo l'amministrazione comunque provvedere al riesame dell'istanza presentata dall'interessato nel rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, nonché del legittimo affidamento del privato. La concessione permanente, ai sensi della deliberazione comunale, ha una durata massima di tre anni con scadenza al 31 dicembre del terzo anno, decorsi i quali l'amministrazione è tenuta a riesaminare l'istanza di rinnovo nel rispetto dei criteri fissati.

Sentenza completa

N. 10939/2013
REG.RIC.

N. 00433/2015 REG.PROV.COLL.

N. 10939/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10939 del 2013, proposto da:
Lo Stretto Srl, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Matteo Di Raimondo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Savoia, 86;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. Alessandro Rizzo, domiciliata presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della determinazione dirigenziale prot. gen. n. CB/71045/2013 del 23.10.2013, del Municipio II di Roma Capitale, recante diniego alla trasformazione de…

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