Tribunale Amministrativo Regionale Basilicata - Potenza sentenza n. 557 del 2014

ECLI:IT:TARBAS:2014:557SENT

Massima

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Il provvedimento di sospensione dell'attività imprenditoriale ai sensi dell'art. 14 del d.lgs. n. 81/2008 può essere legittimamente adottato dall'autorità amministrativa competente qualora sia accertato l'impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori regolarmente occupati, a prescindere dalla sussistenza di specifici rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tale provvedimento, di natura cautelare e sanzionatoria, mira a realizzare l'interesse pubblico al contrasto del lavoro irregolare e alla tutela della regolarità dei rapporti di lavoro, rientrando pertanto nella giurisdizione del giudice amministrativo. L'adozione del provvedimento di sospensione non richiede la previa comunicazione di avvio del procedimento, essendo sufficiente che il destinatario abbia avuto contezza dell'intero iter procedimentale e la possibilità di partecipare e difendersi. La motivazione del provvedimento di sospensione deve dare conto in modo congruo ed adeguato delle risultanze istruttorie, in particolare delle dichiarazioni rese dai soggetti trovati sul luogo di lavoro, le quali, in assenza di querela di falso, fanno piena prova fino a prova contraria circa lo svolgimento di attività lavorativa, anche se non formalizzata in un contratto di lavoro subordinato. Infine, ai fini dell'applicazione della misura sospensiva, non è necessario l'accertamento di specifici rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, essendo sufficiente il riscontro dell'impiego di personale non risultante dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria in misura pari o superiore al 20% del totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro.

Sentenza completa

N. 00270/2009
REG.RIC.

N. 00557/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00270/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso avente numero di registro generale 270 del 2009, proposto da:
- ((omissis)) e ((omissis)), in proprio e nella qualità di legali rappresentanti della Società Mancino Immobiliare s.r.l., rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Potenza alla via di Giura n. 54;

contro

- Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso per legge dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Potenza, domiciliato presso gli Uffici di quest’ultima, in Potenza al corso XVIII Agosto 1860;

nei confronti di…

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