Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2947 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:2947SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di un immobile abusivo, anche se adottato tardivamente, costituisce un provvedimento vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, che non richiede una specifica motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono il ripristino della legalità violata. Tale principio trova applicazione anche nell'ipotesi in cui il titolare attuale dell'immobile non sia responsabile dell'abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell'onere di ripristino. La sanzione pecuniaria prevista per la mancata ottemperanza all'ordine di demolizione di un immobile abusivo, introdotta dal D.L. n. 133/2014 all'interno dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, è applicabile anche agli abusi realizzati prima dell'entrata in vigore di tale normativa, purché l'inottemperanza all'ordine di demolizione si sia protratta oltre il termine di 90 giorni dalla data di recepimento nell'ordinamento regionale della relativa disciplina. La data rilevante ai fini dell'applicazione della sanzione è quella della notifica del provvedimento sanzionatorio al destinatario, in applicazione del principio di cui all'art. 21-bis della L. n. 241/1990, secondo cui il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario con la comunicazione allo stesso effettuata.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/10/2023

N. 02947/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01213/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1213 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Catania, v.le XX Settembre, 50;

contro

Comune di Belpasso, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catania, via ((omissis)), 37, e dal 19/07/202 rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

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