Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 469 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:469SENT

Massima

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Il diritto al condono edilizio in sanatoria ai sensi della legge n. 326/2003 sussiste per le opere abusive ultimate entro il 31 marzo 2003, a prescindere dalla data effettiva di realizzazione dell'immobile, purché questa sia comunque anteriore a tale termine. Pertanto, la mancata dimostrazione della realizzazione dell'immobile nel 1994, come dichiarato dal richiedente, non costituisce di per sé motivo di diniego della domanda di condono, qualora risulti comunque accertata l'esistenza dell'opera abusiva entro il 31 marzo 2003, anche attraverso elementi probatori come l'aerofotogrammetria. L'amministrazione comunale è tenuta a valutare e motivare specificamente le osservazioni e i documenti prodotti dal privato nel corso del procedimento, senza poter rigettare la domanda di condono per il solo fatto che la data di realizzazione dell'opera non corrisponda a quella dichiarata, ove risulti comunque soddisfatto il requisito temporale previsto dalla legge. Inoltre, la dichiarazione dolosamente falsa circa la data di realizzazione dell'opera, ai fini dell'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 40 della legge n. 47/1985, richiede non solo l'inesattezza materiale della rappresentazione dei fatti, ma anche l'elemento soggettivo della volontà di trarre in errore l'amministrazione, al fine di ottenere una sanatoria non dovuta, elemento che non ricorre nel caso in cui il diritto al condono sussista comunque per la realizzazione dell'opera entro il termine di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2023

N. 00469/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00270/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 270 del 2011, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), domiciliato presso la Segreteria del Tar Catania in Catania, via Istituto Sacro Cuore n. 22;

contro

Comune di Lipari, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lipari, Segreteria;

per l'annullamento

della nota prot. 41087 del 23.11.2010, notificata il 10.12.2010, con la quale è stato disposto, nei confronti del ricorrente, il rigetto della richiesta di…

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