Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1389 del 2016

ECLI:IT:TARSA:2016:1389SENT

Massima

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La realizzazione di un fabbricato ad uso produttivo, finalizzato all'esercizio dell'attività agrituristica, è ammissibile in zona agricola anche in presenza di un Piano Urbanistico Territoriale (P.U.T.), in quanto la legge regionale n. 19/2009 (cd. "Piano Casa") trova applicazione anche in tali ambiti, fermo il rispetto dell'art. 142 del Codice dei beni culturali e del paesaggio. L'intervento in questione, rientrando nella previsione dell'art. 6-bis, comma 5, della l.r. n. 19/2009, che consente in deroga agli strumenti urbanistici vigenti la realizzazione di nuove costruzioni ad uso produttivo nella misura massima di 0,03 mc/mq di superficie aziendale, al fine di adeguare, incentivare e valorizzare l'attività delle aziende agricole, è da ritenersi compatibile con le disposizioni del P.U.T. che, all'art. 17, ammette "nuova edilizia rurale" nella Zona Territoriale 4 e nella zona omogenea E del P.R.G. adeguato al P.U.T., nel rispetto di specifici parametri edilizi. Inoltre, l'utilizzo di un fabbricato a fini agrituristici, in via istituzionale e non meramente episodica, determina il passaggio della destinazione d'uso da residenziale-ricettiva a commerciale-produttiva, ai sensi dell'art. 23-ter del Testo Unico dell'Edilizia, rientrando pertanto nella previsione normativa di cui all'art. 6-bis, comma 5, l.r. n. 19/2009. Tuttavia, l'Amministrazione preposta alla tutela del paesaggio, nel valutare la compatibilità paesaggistica dell'intervento, non può limitarsi a considerazioni di mera legittimità, ma deve effettuare una valutazione a tutto campo, tenendo conto di tutti gli elementi progettuali e delle deduzioni formulate dal richiedente, volti a dimostrare la corretta integrazione dell'opera nel contesto paesaggistico circostante. In particolare, l'Amministrazione deve valutare attentamente gli accorgimenti tecnici e architettonici adottati, quali la scelta di una zona priva di alberature, la previsione di messa a dimora di essenze arboree autoctone, la soluzione progettuale ad un solo piano adiacente a terrazzamenti, al fine di verificare la effettiva compatibilità paesaggistica dell'intervento.

Sentenza completa

N. 01981/2015
REG.RIC.

N. 01389/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01981/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1981 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), in proprio e in qualità di legale rapp.te dell'Azienda Agricola-Agrituristica "Costiera Amalfitana", rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, largo Plebiscito n. 6;

contro

Comune di Tramonti;
Regione Campania;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliato in Salerno, corso ((omissis)) n. 58;

per l'annullamento

della nota prot.…

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