Cassazione penale Sez. V sentenza n. 734 del 8 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:734PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La cartella clinica redatta dal medico di una struttura sanitaria pubblica costituisce atto pubblico munito di fede privilegiata con riferimento alla sua provenienza dal pubblico ufficiale e ai fatti da questi attestati come avvenuti in sua presenza. Pertanto, l'inserimento in tale cartella di un documento falso, come una lettera a firma del medico contenente una diagnosi e indicazioni terapeutiche, integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, a prescindere dalla finalità perseguita dal medico, che può essere quella di predisporre una difesa da una pretesa risarcitoria o di tutelare il proprio prestigio professionale. La falsità della lettera può essere provata anche sulla base di elementi logici, come l'incomprensibilità della necessità di redigere una seconda lettera identica alla prima, se non per l'aggiunta di una raccomandazione, a distanza di poche ore dalla prima. Inoltre, l'impossibilità materiale di redigere la lettera falsa nella data indicata, in quanto il modulo cartaceo utilizzato non era ancora in uso in quel periodo, costituisce un ulteriore elemento a sostegno della falsità del documento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. PALLA Stefa - rel. Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1728/2005 CORTE APPELLO di VENEZIA, del 04/07/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 24/09/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO PALLA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Spinaci Sante che ha concluso per il rigetto;

Udito il difensore avv. (OMISSIS).

FATTO E DIRITTO

(OMISSIS) ricorre avverso la sentenza della C…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.