Tribunale regionale di Giustizia Amministrativa Trentino Alto Adige - Trento sentenza n. 200 del 2013

ECLI:IT:TRGATN:2013:200SENT

Massima

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Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, nell'esaminare la disciplina transitoria per la proroga delle concessioni estrattive di porfido prevista dall'art. 33 della legge provinciale n. 7 del 2006, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La legge provinciale n. 7 del 2006 ha introdotto una disciplina transitoria per risolvere anticipatamente le concessioni estrattive di porfido assegnate direttamente e per disciplinare il periodo di transizione verso il nuovo sistema di assegnazione mediante asta pubblica o licitazione privata. 2. L'art. 33 di tale legge ha imposto la scadenza ope legis di tutte le concessioni in essere dopo un periodo transitorio, prevedendo che entro tale termine ogni singola concessione dovesse essere prorogata in via amministrativa individuando il volume ancora da coltivare e il termine finale di coltivazione, decorso il quale il lotto dovrebbe essere riassegnato mediante una procedura ad evidenza pubblica. 3. La Provincia, in quanto titolare delle politiche e degli interventi di livello provinciale nel settore economico delle cave, nonché della funzione generale di pianificazione del territorio, ha il potere di emanare indirizzi e direttive ai Comuni per l'applicazione della disciplina transitoria, ivi indicando anche il termine massimo di 18 anni per la durata delle proroghe amministrative, in coerenza con il sistema ordinario di assegnazione delle concessioni. 4. Nell'individuare in concreto la durata della proroga della concessione, il Comune deve applicare i criteri previsti dalla legge (quantità media estratta negli ultimi 5 anni e investimenti effettuati), senza però limitarsi ad una mera operazione matematica, ma valutando anche altri elementi di interesse pubblico, come il mantenimento dei livelli occupazionali e il rafforzamento della filiera produttiva del porfido. 5. Sono invece illegittimi i criteri che impongono oneri prestazionali di natura sociale, di contenuto incerto e/o futuro, non correlati alle finalità della fase transitoria.

Sentenza completa

N. 00239/2011
REG.RIC.

N. 00200/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00239/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento

(Sezione Unica)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 239 del 2011, proposto da:
Porfidi Elit S.r.l., in persona del legale rappresentante sig. ((omissis)), rappresentata e difesa dall’avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso il suo studio in Trento, Piazza Mosna, n. 8

contro

- Comune di Albiano, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Trento, Piazza Mostra, n. 15;
- Provincia autonoma di Trento, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti Nicolò Pedrazzoli, ((omissis)) e ((omissis)) ed elettivamente domicil…

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