Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 1269 del 2015

ECLI:IT:TARRC:2015:1269SENT

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia può essere legittimamente adottato dalla Prefettura sulla base di un quadro indiziario articolato e variegato, che non si limiti a considerare isolatamente i meri vincoli parentali, ma valuti complessivamente gli ulteriori elementi sintomatici di possibili tentativi di infiltrazione mafiosa nell'attività imprenditoriale, quali le prolungate frequentazioni del titolare dell'impresa con soggetti ritenuti contigui alla criminalità organizzata, i collegamenti familiari con esponenti di spicco di note cosche mafiose, la partecipazione dell'imprenditore a società operanti in settori economici contigui a quello di attività, nonché il pregresso rilascio di licenze e concessioni a favore di soggetti ritenuti vicini alla criminalità organizzata nell'ambito territoriale di riferimento. In tale contesto, l'obbligo di motivazione gravante sull'Amministrazione prefettizia non richiede la prova certa dell'infiltrazione mafiosa, essendo sufficiente la dimostrazione della sussistenza di un quadro indiziario grave, preciso e concordante, idoneo a far presumere il concreto pericolo di condizionamento dell'attività imprenditoriale da parte della criminalità organizzata. Il sindacato giurisdizionale di legittimità sull'adozione del provvedimento interdittivo è pertanto limitato all'accertamento dell'assenza di vizi logici o di travisamento dei fatti, nonché della congruità e ragionevolezza della motivazione rispetto agli elementi di fatto posti a fondamento della decisione amministrativa.

Sentenza completa

N. 00748/2013
REG.RIC.

N. 01269/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00748/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 748 del 2013 proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli Avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Reggio Calabria, via del Gelsomino n.6;

contro

Prefettura - Ufficio Territoriale del Governo di Reggio Calabria, in persona del Prefetto
pro tempore
, rappresentata e difesa
ex lege
dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Reggio Calabria, presso i cui Uffici, in via del Plebiscito n. 15, ha legale domicilio;

per l'annullamento

- dell’informazione prefettizia antimafia di contenuto inter…

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