Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1108 del 2019

ECLI:IT:TARVEN:2019:1108SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che incide negativamente sulla sfera giuridica del destinatario deve essere adeguatamente motivato, in modo da consentire la piena comprensione delle ragioni poste a suo fondamento e l'effettivo esercizio del diritto di difesa. L'obbligo di motivazione, quale corollario del principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione, rappresenta una garanzia essenziale per il cittadino, in quanto consente di verificare la legittimità dell'azione amministrativa e di individuare eventuali vizi o profili di illegittimità. La motivazione deve essere chiara, logica e completa, esponendo in modo esauriente i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in modo da rendere trasparente l'iter logico-giuridico seguito dall'amministrazione. L'omessa o insufficiente motivazione del provvedimento, pertanto, costituisce un vizio di legittimità che ne comporta l'annullamento, in quanto lede il diritto di difesa del destinatario e non consente un effettivo controllo sulla correttezza dell'azione amministrativa. Il giudice amministrativo, nel valutare la legittimità del provvedimento, deve verificare non solo la presenza formale della motivazione, ma anche la sua adeguatezza e congruità rispetto alle esigenze di trasparenza e di tutela del cittadino. Ove riscontri l'insufficienza o l'inadeguatezza della motivazione, il giudice è tenuto ad annullare il provvedimento, senza poter supplire alle carenze motivazionali, in quanto ciò comporterebbe un'indebita ingerenza nell'esercizio del potere amministrativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/10/2019

N. 01108/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00221/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 221 del 2007, proposto da
-OMISSIS- rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) ed ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Venezia, San Polo, 135;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Venezia, presso i cui uffici domicilia in Venezia, ((omissis)), 63;

per l'annullamento previa sospensiva

del provvedimento-OMISSIS-/-OMISSIS-, nonché di ogni atto connesso e/o conseguente;

Visti il ricorso e i relativi…

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