Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28934 del 21 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:28934PEN

Massima

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Il giudice di pace, in ragione delle peculiari finalità deflattive e conciliative del procedimento di sua competenza, non può applicare il beneficio della sospensione condizionale della pena, neppure quando tale beneficio sia stato richiesto dalla difesa, in quanto ciò contrasterebbe con l'esigenza di assicurare l'effettività della sanzione pecuniaria, quale strumento di stimolo alla collaborazione con l'opera di mediazione del giudice e di composizione del conflitto. Tale divieto, previsto dall'art. 60 del d.lgs. n. 274 del 2000, non viola i principi di eguaglianza e di legalità della delega legislativa, in quanto funzionale a garantire l'effettività della giurisdizione penale del giudice di pace, caratterizzata da finalità di snellezza, semplificazione e rapidità, tali da giustificare sensibili deviazioni rispetto al modello ordinario. Pertanto, il giudice di appello, nel riformare la sentenza di primo grado che aveva concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena per un reato di competenza del giudice di pace, deve escludere tale beneficio, senza che ciò integri una reformatio in peius, in quanto la concessione di tale beneficio, in assenza dei presupposti di legge, costituisce un'applicazione indebita della norma.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAPUTO Angelo - Presidente

Dott. PILLA Egle - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/04/2021 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere PILLA EGLE;
Letta la requisitoria scritta del Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione PICARDI ANTONIETTA che ha concluso per l'annullamento con rinvio limitatamente alla concessione della sospensione condizionale della pena.
Lette le conclusioni dell'avv. (OMISSIS), p…

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