Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33226 del 22 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:33226PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso si configura quando l'agente, anche senza essere affiliato ad un'associazione di tipo mafioso, si avvale delle condizioni di intimidazione e di assoggettamento tipiche di tale contesto criminale per costringere la vittima a consegnare una somma di denaro, ovvero quando il fatto è commesso al fine di agevolare le attività di un'organizzazione mafiosa. L'utilizzo di espressioni rituali, l'esibizione di armi da fuoco e il ricorso a modalità violente e intimidatorie sono elementi idonei a integrare l'aggravante, a prescindere dall'accertamento di un effettivo legame associativo dell'agente con la consorteria criminale. Inoltre, il profitto ingiusto rilevante ai fini del reato di rapina può consistere anche nella temporanea utilizzazione del bene sottratto alla vittima, oltre che nell'impossessamento definitivo. Infine, la motivazione della sentenza di appello può validamente richiamarsi a quella di primo grado, senza necessità di un nuovo esame delle questioni già adeguatamente affrontate e risolte dal giudice di prime cure, salvo che le censure difensive non contengano elementi di novità rispetto a quelli già esaminati.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. SANTACROCE Giorgio - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. CULOT Dario - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. DO., N. IL (OMESSO);

2) SA. DO., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 20/09/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAVALLO ALDO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MELONI Vittorio, che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi.

Udito il difensore Avv. MARRA Antonio.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

La Cor…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.