Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 210 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:210SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza presentata dal privato costituisce un'ipotesi di inerzia illegittima, che obbliga l'amministrazione a provvedere espressamente entro il termine stabilito dalla legge. Qualora l'amministrazione non adempia spontaneamente, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta incaricato di concludere il procedimento, al fine di assicurare il rispetto del principio di buona amministrazione e il diritto del privato ad ottenere una decisione espressa. Tuttavia, il venir meno dell'inerzia amministrativa, con l'adozione del provvedimento espresso, determina la sopravvenuta carenza di interesse al ricorso, rendendo il giudizio improcedibile. In tali casi, la valutazione complessiva della vicenda può giustificare la compensazione delle spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/02/2024

N. 00210/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00333/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 333 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), Francesco G. Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ostuni, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento e la declaratoria:

a) dell'illegittimità del silenzio serbato dal Comune di Ostuni sull'istanza presentata dall'odierna ricorrente in data del 17 marzo 202…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.