Cassazione penale Sez. V sentenza n. 19044 del 7 maggio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:19044PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato di spendita di monete false si configura quando il partecipe, con la sua condotta cosciente e idonea a facilitarne l'esecuzione, abbia aumentato la possibilità della produzione del reato, rispondendo non solo degli atti da lui compiuti, ma anche di quelli posti in essere dagli altri, convergenti nell'offesa all'interesse protetto dalla norma incriminatrice. Il dolo specifico richiesto per il reato di detenzione di banconote contraffatte al fine di metterle in circolazione può essere desunto da qualsiasi elemento sintomatico, come il difetto di indicazioni sulla provenienza delle banconote o l'assenza di un lecito fine della detenzione. La grossolanità della contraffazione, tale da rendere il falso ictu oculi riconoscibile da qualsiasi persona di comune discernimento, non esclude la configurabilità del reato di spendita di monete false, essendo sufficiente la mera difficoltà dello spaccio. Ai fini della distinzione tra i reati di cui agli artt. 453, 455 e 457 c.p., ciò che rileva è la consapevolezza della falsità delle monete all'atto della ricezione, essendo irrilevante una successiva presa di coscienza della contraffazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - rel. Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1088/2010 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 22/10/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 19/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha concluso per l'annullamento con rinvio per la (OMISSIS) e rigetto per (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1. …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.