Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42981 del 22 novembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:42981PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, afferma che, in questa fase del procedimento, è sufficiente il requisito della gravità degli indizi, intesa come qualificata probabilità di attribuzione del reato all'indagato. Il Tribunale del riesame ha correttamente valutato la credibilità soggettiva e l'intrinseca affidabilità della chiamata in correità del collaboratore di giustizia, riscontrata da elementi esterni, quali i dati dei tabulati telefonici che attestano la presenza dell'indagato nella zona del delitto in orario compatibile con la commissione del fatto. Pertanto, la motivazione dell'ordinanza impugnata, che ha dato conto in modo congruo e privo di vizi logici e giuridici degli elementi posti a fondamento del giudizio di elevata probabilità circa l'attribuzione del reato all'indagato, non è censurabile in sede di legittimità, essendo compito della Corte di Cassazione solo quello di verificare la corretta applicazione del criterio stabilito dall'art. 192, comma 3, c.p.p. ai fini della valutazione dell'effettiva consistenza probatoria della chiamata in correità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA Pietro A. - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

Dott. VERGA Giovanna - rel. Consigliere

Dott. D'ARRIGO Cosimo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SE. SE. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 659/2011 TRIB. LIBERTA' di MILANO, del 20/04/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIOVANNA VERGA;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dott. SPINACI Sante che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. ((omissis)) che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza in d…

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