Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 2086 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:2086SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il potere di annullamento del nulla-osta paesaggistico da parte della Soprintendenza statale non comporta un riesame complessivo delle valutazioni discrezionali compiute dalla regione o da un ente sub-delegato, tale da consentire la sovrapposizione o sostituzione di una propria valutazione di merito a quella compiuta in sede di rilascio dell'autorizzazione, ma si estrinseca in un controllo di mera legittimità, che si estende a tutte le ipotesi riconducibili all'eccesso di potere per difetto d'istruttoria e carenza, illogicità o irrazionalità motivazionale. In particolare, in materia di nulla-osta paesaggistico, l'autorità statale, in sede di esercizio dei suoi poteri di controllo, è munita degli stessi poteri di riscontro in termini di legittimità costantemente riconosciuti come ambito della sua potestà di annullamento, senza che possa profilarsi, in relazione alla "non conformità" dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dall'organo delegato dalla regione, un potere di riesame nel merito. Pertanto, il provvedimento di annullamento adottato dalla Soprintendenza è illegittimo qualora si esaurisca in una mera valutazione di merito circa la compatibilità paesistica degli interventi, anziché in una verifica della legittimità del provvedimento provinciale, senza evidenziare specifici profili di illegittimità dello stesso.

Sentenza completa

N. 00877/2005
REG.RIC.

N. 02086/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00877/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 877 del 2005, proposto da:
Castagna Antonino Costruzioni Metalmeccaniche, rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Pacienza, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Sergio Campise in Catanzaro, Via Turco, 71;

contro

Ministero Per i Beni e Le Attività Culturali, in persona del Ministro p.t., rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Catanzaro, domiciliata in Catanzaro, Via G.Da Fiore, 34; Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggio Calabria, in persona del l.r.p.t., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

del Decreto Ministeriale 52/bis del…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.