Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 12224 del 19 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:12224PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro amministrativo di un veicolo finalizzato a impedirne la circolazione stradale impone al custode l'obbligo di conservarne l'integrità e il valore, anche in vista di una eventuale confisca. Pertanto, la sottrazione di componenti essenziali del veicolo, come motore, cambio, radiatore e sospensioni, configura il reato di cui all'art. 334 c.p. di sottrazione di cose sottoposte a sequestro, a prescindere dalla finalità del sequestro stesso. Il momento consumativo di tale reato coincide approssimativamente con la notificazione del provvedimento di confisca al custode, in quanto solo in quel momento sorge il suo concreto interesse a sottrarre il bene al vincolo del sequestro. Spetta all'imputato fornire elementi di prova che consentano di ritenere il reato consumato in epoca antecedente, altrimenti, in assenza di tali elementi, si deve presumere che la sottrazione sia avvenuta nell'intervallo temporale tra la notificazione della confisca e il prelievo del bene dalla custodia, ai fini della decorrenza del termine di prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIDELBO Giorgio - Presidente

Dott. APRILE Ercole - Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

Dott. AMOROSO Giovanni - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/09/2018 della Corte di appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
udito il P.M., in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento in epigrafe, la Corte d'appello di Palermo, in parziale riforma della sentenza emessa in…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.