Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 3071 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:3071SENT

Massima

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Il proprietario confinante di un immobile abusivo, in quanto portatore di un interesse qualificato al mantenimento delle caratteristiche urbanistiche della zona, può agire in giudizio per ottenere l'accertamento dell'illegittimità dell'inerzia dell'amministrazione comunale nell'esercitare i propri poteri di vigilanza edilizia e nell'adottare i provvedimenti sanzionatori e ripristinatori conseguenti all'accertamento di abusi edilizi, anche mediante l'attivazione dei poteri sostitutivi della Regione e del Prefetto. L'amministrazione comunale, una volta emessa l'ingiunzione di demolizione, è tenuta a concludere il procedimento sanzionatorio, provvedendo all'esecuzione coattiva dell'ordine di demolizione o, in alternativa, all'acquisizione gratuita dell'immobile abusivo al patrimonio comunale, previa deliberazione consiliare che dichiari l'esistenza di prevalenti interessi pubblici. Il mancato esercizio di tali poteri da parte dell'amministrazione comunale integra un silenzio inadempimento sindacabile in sede giurisdizionale, mentre l'inerzia della Regione e del Prefetto nell'esercitare i poteri sostitutivi loro attribuiti dalla legge configura anch'essa un'omissione illegittima. L'azione contro il silenzio inadempimento, tuttavia, non è esperibile per ottenere l'esecuzione di mere attività materiali post-provvedimentali, come l'inibizione dell'utilizzo dell'immobile abusivo, in quanto estranee all'attività provvedimentale stricto sensu.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/12/2023

N. 03071/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00551/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 551 del 2023, proposto da
Maria Fusco, rappresentata e difesa dagli avvocati Francesco Accarino, Paolo Accarino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto il loro studio, in Salerno, corso Vittorio Emanuele, 58;

contro

Ministero della Cultura, Ministero dell'Interno, in persona dei rispettivi Ministri pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliataria ex lege in Salerno, corso Vittorio Emanuele, 58;
Comune di Teggiano, Regione Campania, non costituiti in giudizio;

nei c…

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