Cassazione penale Sez. V sentenza n. 2758 del 26 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:2758PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di legittimità, nell'esaminare il ricorso avverso la sentenza di condanna per i reati di ingiuria e minaccia, dichiara l'inammissibilità del ricorso in quanto le deduzioni difensive risultano meramente ripetitive di questioni già adeguatamente risolte dal giudice di appello, la cui motivazione appare congrua e non censurabile. Le censure difensive, volte a dimostrare la violazione delle norme sulla valutazione delle prove testimoniali, sono ritenute inammissibili in quanto tendenti alla mera rivalutazione del fatto e della sua dinamica, preclusa nel giudizio di legittimità in assenza di vizi di legge o di manifesta illogicità della motivazione. La sentenza impugnata risulta adeguatamente motivata sui punti dedotti in sede di appello, con argomentazioni esaurienti e coerenti in ordine all'accertamento delle condotte idonee ad integrare i reati contestati, senza che sia stata richiesta l'esimente della reciprocità delle offese. Inoltre, la mancanza di prove sulla condotta di percosse risulta ininfluente, trattandosi di fattispecie di ingiurie e minacce.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GRASSI Aldo - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. SANDRELLI ((omissis)) - Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silva - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BA. MA. SA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 16/2008 TRIBUNALE di CATANZARO, del 19/10/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/11/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SILVANA DE BERARDINIS;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DE SANTIS Fausto, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

Udito il difensore avv. ((omissi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.