Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1389 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:1389SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di concessione del suolo pubblico per l'installazione di arredi esterni a un esercizio commerciale può essere legittimamente motivato dal richiamo ai pareri negativi espressi dagli organi consultivi competenti, senza che l'amministrazione sia tenuta a una specifica e autonoma valutazione degli stessi, salvo che non intenda discostarsi da tali pareri. L'amministrazione può legittimamente richiedere il parere della Soprintendenza anche per aree di proprietà comunale, qualora siano state oggetto di interventi di riqualificazione che ne abbiano esteso il vincolo paesaggistico. Il precedente rilascio di una concessione per l'occupazione temporanea di una porzione di suolo pubblico non determina automaticamente l'obbligo di rilasciare una concessione permanente per una superficie maggiore, in assenza di una valutazione comparativa delle diverse esigenze pubbliche e private coinvolte. L'amministrazione è tenuta a valutare le osservazioni procedimentali, ma non è vincolata a recepirle qualora gli organi consultivi competenti abbiano confermato il proprio parere negativo.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2019

N. 01389/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01457/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1457 del 2014, proposto da Rosario Messina, in proprio e nella qualità di legale rappresentante della Me.Sci.Rò. s.r.l., rappresentato e difeso dagli avvocati Mario Mangiapane e Sabrina Rondelli, elettivamente domiciliato presso lo studio del primo in Palermo, via Principe di Belmonte, n. 1/C;

contro

Comune di Agrigento in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avv. Antonio Insalaco, elettivamente domiciliato presso lo studio dell’avv. Michele Roccella in Palermo, piazza Marina, n. 19;

per l’annullamento

del provvedimento prot. n. 9609 del 17 febbraio 2014 con cui …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.