L'obbligo di cessione gratuita di aree al Comune previsto in una convenzione di lottizzazione si prescrive in dieci anni dalla stipula della convenzione o dalla scadenza del termine per il collaudo delle opere di urbanizzazione primaria, a seconda di quanto previsto nella convenzione stessa. Pertanto, decorso tale termine decennale, il Comune non può più pretendere la cessione delle aree, essendo tale diritto estinto per prescrizione. La mancata indicazione delle aree da cedere gratuitamente nella parte della convenzione dedicata a tale obbligo, pur essendo le stesse menzionate in altra parte dell'atto, non comporta l'insussistenza dell'obbligo di cessione, ma incide unicamente sulla decorrenza del termine prescrizionale, che decorre dalla stipula della convenzione per le aree di cui all'art. 9 e dalla scadenza del termine per il collaudo per quelle di cui all'art. 8. In ogni caso, il mancato adempimento dell'obbligo di cessione gratuita entro il termine prescrizionale decennale determina l'estinzione del diritto del Comune a pretendere la cessione, non potendo più essere azionato giudizialmente.