Consiglio di Stato sentenza n. 8526 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:8526SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata, pur dovendo contemperarsi con le esigenze pubblicistiche di razionale sviluppo urbanistico del territorio, non può essere indefinitamente subordinato alla mera potestà discrezionale dell'amministrazione. Pertanto, il mancato esercizio da parte del Comune, entro il termine di validità della convenzione di lottizzazione, del potere di pretendere la cessione gratuita delle aree destinate a servizi pubblici comporta la prescrizione del relativo diritto, in applicazione del termine ordinario decennale di cui all'art. 2946 c.c. decorrente dalla scadenza della convenzione stessa. Ciò anche in considerazione del fatto che la rinuncia preventiva alla prescrizione è vietata dall'art. 2937, comma 2, c.c. e che l'eventuale utilizzo pubblico ultraventennale dell'area privata, pur potendo integrare una dicatio ad patriam, non vale a interrompere il decorso della prescrizione. L'interesse pubblico alla realizzazione degli standard urbanistici, pur meritevole di tutela, non può prevalere indefinitamente sul diritto di proprietà privata, dovendo essere contemperato con l'esigenza di certezza giuridica e di ragionevole durata dei rapporti giuridici.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/09/2023

N. 08526/2023REG.PROV.COLL.

N. 02225/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2225 del 2020, proposto da
Comune di Frosinone, in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marina Giannetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Mario Digilio, rappresentato e difeso dall'avvocato Silvio Bruni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Mario De Luca, non costituito in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda) n. 11354/2019.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visto …

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