Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2034 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2034SENT

Massima

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L'annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Comune da parte della Soprintendenza competente richiede una motivazione puntuale e circostanziata che evidenzi specifici vizi del provvedimento comunale o ragioni di incompatibilità dell'intervento proposto con le prescrizioni vincolistiche vigenti sull'area. Il mero riferimento generico a precedenti interventi realizzati senza la necessaria autorizzazione paesaggistica non è sufficiente a giustificare l'annullamento dell'autorizzazione successivamente rilasciata, in assenza di una adeguata istruttoria e di una motivazione che individui puntualmente le ragioni di illegittimità del provvedimento comunale. Il principio di tutela del legittimo affidamento del privato, che ha ottenuto un'autorizzazione, impone all'amministrazione di motivare in modo rigoroso e dettagliato l'annullamento di tale provvedimento, senza poter fare ricorso a valutazioni generiche e sommarie. L'esercizio del potere di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica deve essere adeguatamente giustificato e supportato da una puntuale istruttoria, al fine di garantire il corretto bilanciamento tra l'interesse pubblico alla tutela del paesaggio e il legittimo affidamento del privato che ha ottenuto il provvedimento autorizzatorio.

Sentenza completa

N. 06025/2009
REG.RIC.

N. 02034/2011 REG.PROV.COLL.

N. 06025/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6025 del 2009, proposto da:
Puerto Baia s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., Cierre Immobiliare s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., Lost Paradise s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., Ivano Caserta, rappresentati e difesi dall'avv. Giovanni Basile, presso il cui studio in Napoli, alla via Tino di Camaino, 6, sono elettivamente domiciliati;

contro

il Comune di Bacoli, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;
la Soprintendenza per i beni architettonici e paesistici di Napoli e Provincia, in persona del legale rappresentante p.t., non costituita;…

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