Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 2911 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:2911SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego di un'autorizzazione, adottato in violazione del principio di coerenza, imparzialità e buona amministrazione, è illegittimo e fonte di responsabilità risarcitoria della pubblica amministrazione qualora il privato abbia ottenuto in passato, senza alcun rilievo di profili di illegittimità, il medesimo titolo autorizzatorio e non siano intervenute modifiche normative o progettuali tali da giustificare il mutamento di orientamento dell'amministrazione. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata l'illegittimità del provvedimento di diniego, dispone una verificazione per la quantificazione del danno risarcibile, avuto riguardo ai costi sostenuti e ai mancati ricavi del privato per il periodo in cui non ha potuto svolgere l'attività autorizzata.

Sentenza completa

N. 05103/2011
REG.RIC.

N. 02911/2012 REG.PROV.COLL.

N. 05103/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5103 del 2011, proposto da:
La Mandola Srl, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), presso lo studio del quale è elettivamente domiciliata in Roma, via di Gracchi, 91;

contro

Comune di Anguillara Sabazia, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), presso lo studio del quale è elettivamente domiciliato in Roma, via ((omissis)), 29;

per l'annullamento

- del provvedimento n. 12895 del 30 maggio 2011 con cui è stata rigettata dal responsabile dell’area urbanistica edilizia pr…

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